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Audirevi TALKS (About Economy) – “Entro il 30 giugno 2021 il primo bilancio sociale per gli enti del terzo settore”

Scatta la prima data entro cui dovrà essere pubblicato il primo bilancio sociale degli enti del terzo settore; entro il 30 giugno 2021 dovrà essere  infatti pubblicato dagli enti del terzo settore italiani il primo bilancio sociale relativo alle attività svolte nel 2020. La pubblicazione dovrà avvenite sul sito internet dell’Ente e depositato  presso il registro Unico del Terzo settore o, nel caso di imprese sociali, presso il Registro delle Imprese.

Il bilancio sociale concepito come documento pubblico rivolto a tutti gli stakeholder può essere definito come uno strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attivita’ svolte da un’organizzazione. Tale strumento potrà offrire un’informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati che non è ottenibile a  mezzo della  sola  informazione  economica  contenuta   nel   bilancio   di esercizio e potrà consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio  in relazione a come l’ente interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato. L’obbligo di  redigere il bilancio sociale è in capo alle imprese sociali ivi comprese le cooperative sociali e i loro consorzi, i gruppi di imprese sociali, gli enti del terzo settore qualora abbiano ricavi superiori ad un milione di euro e i Centri di servizio per il volontariato, indipendentemente dalla loro dimensione economica. La redazione del bilancio sociale dovrà avvenire seguendo le linee guida adottate con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che individuano i principi di redazione ed i contenuti minimi che ciascun bilancio dovrà contenere, definendo la struttura dei capitoli che lo compongono.
Per ognuna delle sezioni proposte, le linee guida indicano le informazioni da descrivere:
1) Metodologia adottata per la redazione;
2) Informazioni generali sull’ente;
3) Struttura, governo e amministrazione;
4) Persone che operano per l’ente;
5) Obiettivi e attività;
6) Situazione economico-finanziaria;
7) Altre informazioni;
8) Monitoraggio svolto dall’organo di controllo.

 

Anna Baldini