Sulla pista di Grandvalira, con una gara d’anticipo, la verbanese ha conquistato la classifica generale di Coppa del Mondo.
08 aprile 2017
Ha dominato la stagione, vincendo tutte le gare e il titolo mondiale. E oggi, sulla pista di Grandvalira (Andorra), con una gara d’anticipo, Valentina ha conquistato la classifica generale di Coppa del Mondo, con i suoi 188/79 km/h davanti alla svedese Britta Backlund e alla francese Celia Martinez.
È la terza volta che la giovane verbanese sale sul tetto del mondo di sci di velocità. Abbiamo incontrato Valentina subito dopo la gran vittoria.
«Vincere la Coppa con 1 giorno di anticipo è quasi un sollievo perché nell’ultima gara non ho avuto il pensiero di dover far bene per vincere. Certo, non volevo spezzare l’incantesimo delle vittorie consecutive e quindi mi sono impegnata per l’ultima gara».
Una gran bella emozione?
«Sai, l’emozione grande ce l’hai quando vinci la prima Coppa perché finalmente prendi in mano e alzi al cielo ciò che hai sempre sognato fin da piccola…Però ovviamente non si fa mai l’abitudine a queste emozioni e poi man mano che vinci ti rendi conto di entrare nella storia di questo sport. Tre sfere non sono molte ma neanche poche».
E adesso, professionalmente, a cosa aspiri per il tuo futuro?
«Ogni anno mi sono posta obiettivi nuovi. All’inizio aspiravo a vincere 1 Coppa, poi 2, poi si dice non c’è 2 senza 3 e infatti è arrivata anche la terza e ora…Tre è il numero perfetto – o così dicono – però in ogni caso mi creerò un altro obiettivo che in parte so già qual è ma per scaramanzia non diciamo nulla».